martedì 4 settembre 2012

AREA C

Pubblico mail ricevuta da "Residenti nocharge" in merito alla ripartenza di AREA C.

A tutti i Residenti che non vogliono ritornare al confino

 

Ebbene si, neppure il Consiglio di Stato ha generato qualche riflessione ... è un peccato, lo stop imposto poteva essere un buona opportunità per esercitare l'espressa volontà (badate bene, solo espressa) dei nostri amministratori di progettare con i cittadini (ma forse i "residenti" non sono cittadini?) una via condivisa.

Invece, al volo qualche modifica per aggirare il Consiglio di Stato e via che si riparte.


Da un articolo del Corriere (
AreaC, Ipotesi abbonamento per i Residenti) apprendiamo che si sta discutendo sull'introduzione di alcune modifiche che riguardano noi Residenti.

ATTENZIONE: noi ResidentiNoCharge (UNICO movimento organizzato di residenti all'interno da AreaC) non siamo stati interpellati. Come al solito si predica la condivisione e si professa l'autarchia. Abbiamo chiesto ufficialmente di essere coinvolti, attendiamo risposta (da qualche giorno, ormai).


Un'altro articolo sul Corriere (Area C sospesa: nei Bastioni entrano ogni giorno 17 mila auto in più) riporta i dati "ufficiali" comunicati dal comune a seguito della sospensione di AreaC, di seguito le nostre considerazioni:

1) traffico residenti: è aumentato ma solo nella fascia di attivazione di AreaC, essenzialmente 1600 persone sono potute rientrare a casa all'ora che volevano, senza dover aspettare le 19:30. La variazione nell'arco dell'intera giornata è praticamente nulla, a prova dell'inutilità di AreaC applicata ai residenti.

2) Inquinanti: l'unico inquinante che, da anni ormai, presenta dei fuori limite è il PM10. Gli altri sono o non più rilevanti (ossidi di azoto, anidride carbonica, ammoniaca) o addirittura non tabellati da nessun ente (Black Carbon).

3) La comparazione del PM10 tra un anno e l'altro è scientificamente irrilevante (i dati del comune sono relativi al confronto tra il 2011 e il 2012); le condizioni meteorologiche hanno un impatto troppo alto. La valutazione deve essere fatta tra rilevazioni fatte nello stesso momento (con condizioni meteo comparabili) ma in luoghi diversi: il confronto dei dati delle centraline "in" AreaC e "fuori" da AreaC dimostrano che AreaC non ha impatto sul PM10.  

L'azione dei Residenti No Charge non si ferma