giovedì 3 maggio 2012

Tecnici chiamano tecnici

Che ne dite di un professore che gode di grande stima e considerazione, in Italia e sopratutto all'estero, chiamato al capezzale del malato Italia - una sorta di Dr. House - per capire come salvarlo da morte certa, un esperto "tecnico" che si è attorniato del meglio che la nostra nazione poteva offrire in termini di professori, esperti economisti etc, che chiama un altro tecnico ( a dire il vero altri 3 tecnici) per tagliare e razionalizzare la spesa corrente della macchina statale?

A me sembra una presa per i fondelli, un paradosso che mi ha fatto trasalire e profondamente sconcertato.
E non mi interessa che lavorino grartis. I tecnici che oggi ci gorvernano sono stati chiamati proporio in virtù delle loro professionalità e sopratutto perchè - svincolati dal dover avere il consenso dell'elettorato - potevano mettere in atto tutte le riforme necessarie per rinasare il Paese.

Ad oggi sono stati capaci di partorire:
1) una riforma del lavoro che - al di là delle modifiche che subirà nei passaggi parlamentari - non favorirà l'assunzione da parte delle aziende, anzi.
2) liberalizzazioni ridicole
3) una riforma delle pensioni che ha prodotto il problema degli esodati
4) l'introduzione dell'IMU sulla prima casa
5) vengono tassati i beni strumentali (????!!!!): anche chi non ha fatto studi economici capisce che tassare i beni necessari per lo svolgimento della propria attività imprenditoriale è semplicemente demenziale sopratutto in un periodo di recessione
6) Un aumento delle tasse da far tremare i polsi, portando l'Italia ad una pressione fiscale record nel MONDO

Al momento provvedimenti per lo sviluppo e la crescita: chi li ha visti?

La ciliegina sulla torta la chiamata alle armi di Bondi, Giavazzi e Amato (!!!!) per individuare le spese inutili od eccessive e proporre azioni correttive per recuperare 4,2 miliardi di Euro e da ultimo l'appello ai cittadini perchè segnalino gli sprechi, le spese da eliminare etc.
Con questa ultima iniziativa (a proposito sul sito del Governo non è al momento possibile leggere le a-mail inviate dai nostri concittadini) - molto discutibile perchè il limite tra il suggerimento onesto, concreto, valido e la delazione è molto, ma molto, sottile (vedasi dichiarazione del Garante della Privacy).

Mi viene in mente la trasmissione "La Corrida, dilettanti allo sbaraglio": così appaiono oggi i nostri salvatori della Patria!

Mobilitiamoci prima che sia veramente troppo tardi.

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